Ragazzi, non cercate grandi cose per voi stessi

[Guest Nicole]

Ragazzi, non cercate grandi cose per voi stessi: (15 min) Far vedere e trattare il video I giovani chiedono… Come impiegherò la mia vita? — Riflessioni.

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Molti giovani, si sono trovati a dover decidere come impiegare la loro vita. Due cristiani, ripensano alla decisione che dovettero prendere, quando erano più giovani.

RIFLESSIONI

Live, e cresciuto in una famiglia religiosamente divisa, ei suoi familiari che non erano testimoni, lo incoraggiavano a fare carriera nel mondo del football americano.

Susan, aveva intrapreso una carriera nel mondo della musica, quando comincio a studiare la Bibbia.

Amavo il football, a dire la verità ne amavo ogni aspetto. Amavo le emozioni forti, la corsa, e l’azione.

Beh, ero letteralmente rapita dall’opera. Amo la musica classica, ti fa sentire il contatto con il pubblico, ed è fantastico.

Sono stato al terzo posto in una classifica nazionale, e il mio nome era in prima pagina sui giornali sportivi.

Debuttai come professionista all’Eugene Opera nell’Oregon, ho partecipato a programmi per giovani artisti nella Central City Opera, e al Festival di Oldenburg. Ho cantato, anche al Festival di Tanglewood.

Ricevetti offerte delle migliori università, ma scelsi di visitare la USC il 12 gennaio 1990. Andammo allo stadio, mi dissero che migliaia di persone avrebbero gridato il mio nome. Poi vidi accendersi una scritta con il mio nome, e sul tabellone si leggeva, Live vogliamo te, e io pensai uaoo troppo forte.

DUBBI

Mi sono battezzata il 31 luglio 1993. Iniziavo, a nutrire dei dubbi, circa la mia carriera nel mondo dell’opera. Ci fu una scrittura, che si rivelò molto importante per me, 2 Corinti 5:15: “Affinché viviamo non più per noi stessi, ma per colui che morì per noi”. Questa scrittura mi colpi profondamente perché allora, vivevo per me stessa.

Mio padre, mi parlò dei principi biblici riguardanti le compagnie mondane, e dell’atmosfera che si respira nel mondo del football. Poi mi fece ragionare, su cosa volevo fare nel futuro, dicendo che se volevo servire Geova, non potevo fare tutti e due le cose.

LA SVOLTA

Durante il viaggio di ritorno in aereo, diedi testimonianza informale alla signora seduta accanto a me. Ad un certo punto mi dissi, guarda un po’, stai cercando di spiegare a lei, come deve vivere, proprio tu.

Mi resi conto, che cantare non mi dava più la gioia di una volta, e pensai, beh nessuno mi obbliga a continuare, così decisi di lasciare la musica. …….

 

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